SULMONA – Ronde notturne, recinti elettrificati e ordinanza anti foto e video: così il Comune di Pettorano e la Riserva Monte Genzana Alto Gizio affrontano la convivenza con l’orso. 

A cinque anni dall’arrivo del plantigrado sono circa cento i recinti elettrificati montanti, di cui 80 dalla Riserva e il resto dalle associazioni. E’ stata fatta anche una mappatura dei pollai ma non è dato sapere il numero preciso perché serve anche una collaborazione da parte dei privati. I danni però sono decisamente diminuiti. “Peppina è arrivata anche nel territorio comunale di Pettorano sul Gizio ma ha dove ha trovato i recenti elettrificati in funzione non è entrata, segno che le misure adottate sono efficaci”- spiega il Direttore della Riserva Genzana Antonio Di Croce- spiegando che gli ultimi casi riguardano proprietari di pollai che o erano sprovvisti di recinzioni o non le avevano attivate. “Ci rendiamo conto che il contatto con l’orso crea preoccupazione ma in paese non c’è allarme visto che i residenti si sono quasi abituati alla presenza dell’animale”- interviene il vice sindaco di Pettorano Augusto De Panfilis.

Intanto, un gruppo di 15 studenti del Regno Unito sono arrivati in paese col progetto Erasmus plus proprio per studiare l’orso. 

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